Allarme razzismo, xenofobia e omofobia a Rieti

Allarme razzismo, xenofobia e omofobia a Rieti: sarà inaugurata giovedì 7 ottobre 2010 in via Garibaldi 64/a la sede della Fiamma Tricolore di Rieti.

PROGRAMMA POLITICO DELLA FIAMMA TRICOLORE

Lasciano sgomenti, per chi non le avesse già lette, le argomentazioni razziste, xenofobe e omofobe che animano un movimento dal quale i diversi di ogni genere hanno molto da temere.

"Il rifiuto della società multiculturale" viene espresso senza mezzi termini "affinchè l’Italia resti Italia, gli italiani devono rimanere padroni a casa loro, difendendo la propria lingua, la propria cultura e la propria qualità della vita".

Ausiliari Asl di Rieti, Poggio Mirteto e Amatrice: pubblicate le graduatorie

Pubblicate sul sito della Provincia di Rieti le graduatorie degli ausiliari specializzati presso la Asl di Rieti, in particolare sono stati assegnati:

• Asl di Amatrice 4 posti part-time;
• Asl di Amtrice 1 posto LSU part time;
• Asl Poggio Mirteto 6 posti part time;
• Asl Poggio Mirteto 2 posti full time;
• Asl Poggio Mirteto 2 posti LSU part-time;
• Asl Rieti 5 posti LSU full-time;
• Asl Rieti 10 posti LSU part-time;
• Asl Rieti 17 posti full-time;
• Asl Rieti 33 posti part-time;
• Elenco esclusi Asl Poggio Mirteto;
• Elenco esclusi Asl Rieti.

Il bando del Il Settore I Centri per l'impiego della Provincia di Rieti, su richiesta dell'Azienda USL di Rieti, prevedeva la selezione per la copertura di 62 posti di Ausiliario specializzato da impiegare per 6 mesi presso l'Ospedale di Rieti, l'Ospedale di Amatrice e l'Ospedale di Magliano Sabina. Il bando scadeva il 20 agosto 2010. Era richiesto il diploma di scuola media inferiore o l'assolvimento dell’obbligo scolastico. Alla selezione potevano partecipare i cittadini stranieri comunitari ed extracomunitari.

Giornata europea del dialogo interculturale

Intercultura di Rieti celebra oggi 30 settembre 2010 la terza Giornata europea del dialogo interculturale con un incontro con i ragazzi della scuola secondaria di I grado Giovanni Pascoli di Rieti per parlare del tema dell'interculturalità.

I festeggiamenti reatini iniziano alle 10.30 con un incontro studenti e professori delle scuole secondarie di I e II grado di Rieti. Alle 11.00 docenti e volontari di Intecultura partecipano ad una tavola rotonda. Segue la lettura di alcuni brani da parte dell'attrice Valeria Benedetti Michelangeli e l'esibizione del musicista Raffaello Simeoni. All'evento partecipano anche cinque studenti provenienti da tutto il mondo, ospiti di famiglie reatine e che frequentano le scuole locali.

LA GIORNATA EUROPEA DEL DIALOGO INTERCULTURALE
Celebrata in tutta Europa, la terza Giornata europea del dialogo interculturale è una manifestazione promossa da Intercultura e dalle altre associazioni consorelle riunite nell’EFIL (European Federation of Intercultural Learning).
I volontari di Intercultura di tutta Europa attraverso questa iniziativa intendono stimolare l’opinione pubblica a riflettere sui temi dell’educazione interculturale e della costruzione di un mondo in cui il dialogo tra persone di culture diverse non sia un lusso per pochi, ma una elemento fondamentale della vita quotidiana.
Per l'occasione anche in molte città d'Italia i volontari di Intercultura promuovono una serie di eventi che si articolano in mostre fotografiche, laboratori interculturali, conferenze, cineforum, dibattiti in scuole e tante altre attività.

Riforma dei Consultori familiari

Per discutere la riforma e riqualificazione dei Consultori Familiari è convocata per il 12 Ottobre 2010 la VIII Commissione Politiche sociali  e del Lavoro – Protezione Civile alle ore 9.00 in prima convocazione e alle ore  10.00  in seconda convocazione  presso la ex Sala Giunta della Provincia di Rieti in via Salaria n°3.

Borse di studio: approvate le linee guida dalla Regione Lazio

Approvate dalla Regione Lazio le linee guida per i Comuni per l’erogazione degli assegni di studio per l’anno scolastico 2010-2011 a favore degli alunni residenti nel Lazio.

Con Deliberazione di Giunta Regionale n. 398 del 17 settembre 2010 la Regione ha previsto l’erogazione di assegni di studio di importo pari a 500 euro, agli studenti più meritevoli con votazione almeno pari a 8/10 e con reddito annuo non superiore a 15.000 euro.

I Comuni acquisiranno i dati degli aventi diritto al contributo con una procedura esclusivamente informatizzata, dopo essersi accreditati presso la Regione Lazio a partire dal 24 settembre 2010.

Anno europeo della lotta alla povertà e all'esclusione sociale

Per discutere le proposte di iniziativa della Provincia di Rieti sull'Anno europeo della lotta alla povertà e all'esclusione sociale è convocata per il 5 Ottobre 2010 la VIII Commissione Politiche sociali  e del Lavoro – Protezione Civile alle 9.00  in prima convocazione e alle 10.00  in seconda convocazione  presso la ex Sala Giunta della Provincia di Rieti in via Salaria n°3.

Quasi 84 milioni di cittadini europei sono esposti al rischio della povertà, e vivono quindi nell’insicurezza e nella mancanza di quanto la maggior parte dei cittadini dà usualmente per scontato.

Vivere in povertà può comportare una serie di problemi, dalla mancanza del denaro necessario a procurarsi cibo e vestiario, al vivere in alloggi inadeguati o addirittura ad essere dei senzatetto. La povertà significa anche essere costretti a uno stile di vita molto limitato, che può portare all’esclusione sociale.

Ispirandosi alla solidarietà, suo principio fondamentale, l’Unione europea ha intrapreso un’azione coordinata con i propri Stati membri per fare del 2010 l’Anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale. Gli obiettivi chiave mirano ad aumentare la consapevolezza dei cittadini nei confronti di queste problematiche e di rinnovare l’impegno politico dell’UE e dei suoi Stati membri rispetto alla lotta alla povertà e all’esclusione sociale.

Il principio guida dell’Anno europeo 2010 è quello di dare voce alle persone vittime della povertà e dell’esclusione sociale e di ispirare un coinvolgimento diretto dei cittadini europei e degli altri attori.

L’Anno europeo mira inoltre a mettere in discussione gli stereotipi e la percezione collettiva della povertà. Abbracciando i principi europei di solidarietà e collaborazione, il 2010 rappresenta un appello ad affrontare in modo deciso le cause della povertà, per garantire a tutti i cittadini la possibilità di svolgere appieno la propria parte nella società.

Riforma e riqualificazione dei Consultori Familiari

Per discutere la riforma e riqualificazione dei Consultori Familiari è convocata per il 28 Settembre 2010 la VIII Commissione Politiche sociali  e del Lavoro – Protezione Civile alle ore 9.00 in prima convocazione e alle ore  10.00  in seconda convocazione  presso la ex Sala Giunta della Provincia di Rieti in via Salaria n°3.

Consulta provinciale delle Associazioni: al via la seconda fase

L'attivazione della seconda fase della Consulta delle Associazioni è tra i punti all'ordine del giorno della riunione straordinaria ed urgente del Consiglio provinciale di Rieti con prima convocazione per il giorno 29 settembre 2010 alle ore 16.30 e seconda convocazione il giorno 30 settembre 2010 alle ore 16.30 presso l’Aula Consiliare della sede della Provincia in via Salaria 3 a Rieti. Relatore di questo ordine del giorno sarà Luigi Taddei, Assessore alle Politiche Sociali e del Lavoro.


L'attivazione della seconda fase della Consulta delle Associazioni è tra gli ordini del giorno anche della V Commissione Bilancio e Patrimonio - Personale - Regolamenti e Statuto convocata per il giorno 29 settembre 2010 alle ore 10.00 in prima convocazione alle ore 11.00 in seconda convocazione, pressola ex Sala Giunta della Provinciadella Provincia di Rieti in via Salaria n°3.

Solo 8 borse di studio assegnate agli studenti reatini

Erano 16 le borse di studio, di massimo 500 euro ciascuna, che il Comune di Rieti intendeva erogare a studenti universitari reatini, ma purtroppo ne sono state assegnate soltanto 8. Non sappiamo se ciò dipenda da uno scarso numero di domande presentate, dal fatto che le famiglie a basso reddito non mandano i loro figli all'università, da poca conoscenza di questa opportunità, o da altro, ma è un vero peccato che gli studenti universitari locali non abbiano beneficiato appieno di un piccolo ma prezioso contributo del Comune di Rieti.

Con determina del Dirigente del Settore Risorse Umane del Comune di Rieti è stato approvato l'elenco degli ammessi e degli esclusi dall’assegnazione di borse di studio a studenti universitari previste nel bando pubblicato dal 12 luglio scorso.

La Commissione esaminatrice, considerato che il numero delle domande ammissibili è largamente inferiore al numero delle borse di studio disponibili, all’unanimità ha accolto tutte le 8 domande ammissibili decidendo di erogare il contributo senza necessità di procedere alla redazione di una graduatoria.

Le borse di studio in favore degli 8 studenti assegnatari ammontano ad un totale di 3.319,67 euro.

Gli elenchi saranno pubblicati all’Albo Pretorio per quindici giorni e sul sito del Comune di Rieti.

Il bando per l'assegnazione di 16 borse di studio di massimo 500 euro ciascuna era rivolto a studenti, residenti nel Comune di Rieti, iscritti all’anno accademico 2009/2010 a corsi di laurea universitari, con ISEE 2009 non superiore a 11.000 euro. Il 50% dei fondi era riservato agli studenti iscritti al Polo Universitario di Rieti – Sabina Universitas.

Con le 8 borse di studio assegnate il Comune di Rieti intende premiare gli studenti meritevoli ed economicamente meno agiati; incentivare gli iscritti alla Sabina Universitas; e rimborsare le seguenti spese sostenute e documentabili:

• spese relative al periodo settembre 2009 – agosto 2010 per il trasporto pubblico (da e per la sede universitaria);
• spese di alloggio relative al periodo settembre 2009 – agosto 2010;
• spese effettuate nel periodo settembre 2009 – agosto 2010 per acquisto libri di testo.

Tornano a Rieti i ragazzi con le biciclette blu

Tornano a Rieti i ragazzi con le biciclette blu, molti ancora li ricorderanno, si aggiravano per la città con le loro bici sfidando pioggia e freddo, sole e vento, provenienti da tutta Europa, dal 1997 al 2002 sono arrivati a Rieti ospiti dell'ARI onlus (Associazione Rieti Immigrant - provincia) per prestare servizio civile, dai 6 mesi a 1 anno, nell'ambito dello SVE (Servizio Volontario Europeo).

Dopo 8 anni dalla fine della nostra splendida esperienza, oggi in una conferenza stampa Francesco Tancredi, Assessore alle Politiche Giovanili della Provincia di Rieti, insieme al suo staff e all'associazione Capit Rieti, ha presentato a Palazzo Dosi il ritorno a Rieti dello SVE. La Provincia e l'associazione Capit gestiranno sia l'invio di reatini all'estero, che l'accoglienza di giovani europei in Italia.

In realtà l'ARI onlus non è totalmente estranea a questo ritorno, infatti nello staff dell'Assessore Taddei è rappresentata parte dell'esperienza da noi maturata in quegli anni. Non va dimenticato però che la Provincia di Rieti non è l'unico ente locale a contare nelle proprie fila operatori che si sono formati  e sono cresciuti sotto la direzione dell'ARI onlus, acquisendo conoscenze, esperienza, idee e progettualità che oggi vediamo spese e riprodotte al di fuori della nostra associazione.

L'ARI ONLUS E LO SVE A RIETI (1997-2002)

L'ARI onlus, tra le prime associazioni in Italia, è entrata a far parte dello SVE a partire dal 1997, quando questo programma europeo era ancora un progetto pilota.

Dal 1997 al 2002 abbiamo avuto la fortuna di ospitare e accogliere più di 80 giovani volontari provenienti da tutti i paesi d'Europa che hanno inondato la città con il loro entusiasmo nello svolgere le attività di volontariato e hanno portato a Rieti una ventata di freschezza, di fertilità di idee che ha continuato a produrre i suoi frutti anche dopo la partenza degli utlimi volotari.

Anche nell'invio l'ARI onlus è stata molto attiva, dal 1997 al 2002 infatti abbiamo inviato in diversi paesi d'Europa più di 20 giovani reatini.

Se lo SVE ha riscosso un grande successo sia tra i ragazzi che nella città, non è andata così con gli enti pubblici locali, che hanno mancato di fornire il loro sostegno, contribuendo così alla fine della nostra esperienza. In quegli anni la Provincia di Rieti ha avuto un ruolo preminente in questo senso.

CHE COS'È LO SVE

Lo SVE può essere definito come un servizio civile internazionale, un periodo in cui i giovani possono prestare servizio di volontariato (dall'ambiente, all'immigrazione, dall'arte allo sport, ecc.) in un paese straniero. Lo SVE è una delle Azioni che fanno parte del programma europeo Youth in Action (Gioventù in Azione) della Commissione Europea.

I requisiti richiesti per poter partecipare allo SVE sono: essere residenti in uno dei paesi dell'Unione Europea (non ha quindi importanza la cittadinanza, si può essere Italiani, Europei, o extra-Europei), avere tra i 18 e i 30 anni.

Un progetto SVE ha una durata che va dai 2 ai 12 mesi e può essere svolto in quasi tutti i paesi del mondo.

Lo SVE ha l'obiettivo di sviluppare tra i giovani il senso di solidarietà, di conoscenza reciproca e di tolleranza, così da contribuire a rinforzare la coesione sociale nell'Unione Europea e da promuovere la cittadinanza attiva da parte dei giovani.

Per maggiori informazioni 
ARI onlus (Associazione Rieti Immigrant - provincia)
via Flavio Sabino 25 - 02100 Rieti
cfi-ari@libero.it

Buoni libro: inizia domani la distribuzione

Inizia domani 20 settembre 2010 la consegna dei buoni libro del Comune di Rieti per l'anno scolastico 2010/2011. La scadenza per la presentazione della domanda era il 15 settembre 2010. Nei nostri post precedenti abbiamo pubblicati il modulo per richiedere il buono libri e il regolamento (parametri per la redazione della graduatoria), che fissa il tetto massimo per ricevere il buono ad un reddito ISEE di 9 mila euro. Il buono libro è inoltre destinato, a prescindere dal reddito, alle famiglie affidatarie di minori e agli ospiti del Nespolo (centro di accoglienza del Comune di Rieti per minori non accompagnati). Come già segnalato in un post del 27 agosto 2010, ricordiamo che alcuni minori stranieri non accompagnati ospiti del Nespolo fanno parte di un progetto del Comune di Rieti nell'ambito dello Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) finanziato con il Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell'asilo. Lo Sprar finanzia, tra le altre cose, il pagamento delle spese scolastiche.

Ci auguriamo che da domani venga pubblicata la graduatoria degli aventi diritto (comprese le famiglie affidatarie e gli ospiti del Nespolo) al buono libro e degli esclusi, con relativo importo riconosciuto. La pubblicazione della graduatoria è importante per almeno 3 motivi: trasparenza, praticità e informazione:

1. È indispensabile che dato che una graduatoria è prevista, il Comune di Rieti la renda pubblica nel rispetto del principio di trasparenza della pubblica amministrazione.
2. Per ragioni strettamente pratiche, alle famiglie richiedenti la pubblicazione della graduatoria consentirebbe un notevole risparmio di tempo, infatti non è necessario fare la fila ai Servizi Sociali solo per sapere se la propria domanda è stata accettata oppure no e per quale importo.
3. Infine per l'amministrazione comunale, per la politica, per il privato sociale, per la stampa e per l'opinione pubblica è importante conoscere l'aspetto statistico della graduatoria: sapere quanti sono i nuclei familiari che hanno richiesto aiuto economico, quanti sono aventi diritto, a quante famiglie è stato riconosciuto l'aiuto e a quanto ammonta la spesa sostenuta dal Comune.

Se la gradutoria verrà pubblicata, ci auguriamo che sia predisposta per nucleo familiare, raggruppando quindi in una sola voce i buoni consegnati per i diversi figli.

Ci auguriamo infine che per il prossimo anno la distribuzione dei buono libro inizi almeno una settimana prima dell'inizio delle lezioni, evitando così inutili disagi agli studenti, alle famiglie e agli insegnanti.

Per ritirare i buoni libro:

Ufficio Assistenza Sociale, Comune di Rieti

V.le Matteucci 82 - 02100 Rieti

Come già segnalato nei post del 31 luglio 2010, del 23 agosto 2010 e del 27 agosto 2010 e del 4 settembre 2010, anche oggi torniamo ad auspicarci e ad invitare il Comune di Rieti a pubblicare sul sito intenet del Comune di Rieti alla pagina Regolamenti il Regolamento comunale per l'assistenza economica e la graduatoria prevista dall'articolo 20 del Regolamento stesso.

È importante che il Regolamento comunale per l’assistenza economica venga diffuso e conosciuto dai beneficiari dei Servizi Sociali del Comune di Rieti, in particolare nelle sezioni che riguardano:

• il diritto per gli utenti ad avere una risposta motivata positiva o negativa entro 30 giorni dalla presentazione della domanda (articolo 5);
• l’obbligo per i Servizi Sociali di predisporre una graduatoria (articolo 20);
• la possibilità per gli utenti di presentare ricorso (articolo 21);
• l’entità degli importi minimi e massimi che possono essere erogati.

Servizio civile nel settore immigrazione a Rieti: 4 posti dall'Arci SNC

L'Arci Servizio Civile Nazionale ha emanato un bando per la selezione di 4 volontari da impiegare a Rieti in un progetto di servizio civile nazionale. L'iniziativa dell'Arci SCN rientra nell'ambito del bando pubblicato dall'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Possono partecipare alla selezione i cittadini italiani, senza distinzione di sesso che, alla data di presentazione della domanda, abbiano compiuto i 18 anni e non superato i 28 anni. È ammessa la presentazione di una sola domanda per bando.

Le domande di partecipazione dovranno pervenire all'Arci Servizio Civile Roma (Via Acciaresi 7 – 00157 Roma) entro le ore 14 del giorno 4 ottobre 2010.


TUTTI UGUALI TUTTI DIVERSI 2010 RIETI

La sede operativa del progetto è presso l'Arci Rieti.
La durata del servizio è di 12 mesi ed è previsto un trattamento economico di 433,80 euro mensili. Il servizio si svolgerà in 1.400 ore annue, distribuite in 5 giorni di servizio a settimana.

L’obiettivo del progetto è quello di fornire, sia agli italiani che ai migranti, strumenti pratici e di analisi per arrivare ad una visione dell’altro come persona diversa per cultura ma uguale per diritti.

A tale scopo i volontari del progetto saranno impegnati nelle seguenti attività:

• Approfondire tra i migranti la conoscenza dell'Italiano organizzando corsi di Italiano;
• Fare una ricerca approfondita, qualitativa e quantitativa, sui bisogni reali, formativi e culturali, degli stranieri presenti sul territorio, somministrando questionari a un campione di migranti;
• Avere un quadro dettagliato e agggiornato del fenomeno dell'immigrazione e della discriminazione nella provincia di Rieti, attraverso la raccolta di dati sui casi di discriminazione al fine di produrre linee interpretative del fenomeno discriminatorio,
• Promuovere la conoscenza dei paesi di provenienza dei migranti e delle loro culture attraverso rassegne cinematografiche e iniziative culturali.

Per informazioni:
Arci Rieti
via Centuroni 39 - 02100 Rieti
tel./fax 0746-202510email rieti@arci.it
blog dell'Arci Rieti
Sito dell'Arci Servizio Civile
Sito dell'Arci Servizio Civile Roma

SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO (SVE)
Se in Italia il Servizio civile nazionale si rivolge esclusivamente ai cittadini italiani, anche per i cittadini stranieri c'è la possibilità di prestare servizio volontario, sia in Italia che all'estero, grazie al programma europeo Servizio Volontario Europeo (SVE).
I requisiti richiesti per poter partecipare allo SVE sono: essere residenti in uno dei paesi dell'Unione Europea (non ha quindi importanza la cittadinanza, si può essere Italiani, Europei, o extra-Europei), avere tra i 18 e i 30 anni.
Un progetto SVE ha una durata che va dai 2 ai 12 mesi e può essere svolto in quasi tutti i paesi del mondo.

Per maggiori informazioni 
Per maggiori informazioni sullo SVE contattataci:
ARI onlus (Associazione Rieti Immigrant - provincia)
via Flavio Sabino 25 - 02100 Rieti
cfi-ari@libero.it

Servizo civile: 16 posti nel Comune di Rieti

Anche il Comune di Rieti partecipa al bando per la selezione di 16 volontari da impiegare in progetti di servizio civile nazionale emanato dalla Regione Lazio, che si aggiunge al bando emanato dall'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri. I progetti del Comune di Rieti sono 3: Giovani in Europa, Teatrando e Inventa.

Possono partecipare alla selezione i cittadini italiani, senza distinzione di sesso che, alla data di presentazione della domanda, abbiano compiuto i 18 anni e non superato i 28 anni. È ammessa la presentazione di una sola domanda per bando.

Le domande di partecipazione dovranno pervenire in busta chiusa all’URP (Ufficio Relazioni con il Pubblico) del Comune di Rieti, a Rieti in piazza Vittorio Emanuele II, entro le ore 14 del giorno 4 ottobre 2010.



PROGETTO "GIOVANI IN EUROPA"
Il progetto dell'Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Rieti avrà sede presso l'Ufficio Informagiovani del Centro Giovanile del Comune di Rieti e si svolgerà nel settore dell'educazione e promozione culturale.
Saranno impiegati 6 volontari per 30 ore in 6 giorni di servizio settimanale.
Il progetto prevede l’istituzione di un punto Info Europa a Rieti, allo scopo di fornire informazioni e orientamento sui programmi europei rivolti ai giovani nell'ambito della cultura, della formazione, della mobilità, dei diritti e del volontariato, con l'obiettivo di rendere sempre più accessibile l'utilizzo delle opportunità offerte ai giovani dai programmi stessi.

PROGETTO "TEATRANDO"
Il progetto dell'Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Rieti avrà sede presso il Centro Infanzia Il Club (presso la Scuola Elementare di Villa Reatina) e presso il Centro diurno per minori Il Nespolo del Comune di Rieti e si svolgerà nel settore dell'assistenza e dei minori.

Saranno impiegati 6 volontari per 30 ore in 6 giorni di servizio settimanale.
Il progetto "Teatrando"sarà realizzato in due strutture – residenziale e diurna - del Comune di Rieti destinate all’accoglienza di minori con disagio sociale e prevede il rafforzamento delle attività culturali, ricreative, educative e formative in grado di stimolare alla partecipazione, all’incontro, allo scambio, alla valorizzazione di sé e dell’altro.
Il Centro Infanzia il Club nasce su iniziativa dell’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Rieti nell’ambito del progetto “Promozione dei diritti e delle opportunità per l’infanzia e l’adolescenza”. Esso è rivolto a tutti i minori del Comune di Rieti di età compresa tra i sei anni ed i tredici anni. Gli utenti che in questo momento frequentano la struttura sono 28.
Il Centro di pronta accoglienza per minori il Nespolo è un servizio educativo residenziale che integra o sostituisce la famiglia. Attualmente il centro ospita 15 minori.
Destinatari del progetto sono i 28 minori del Centro Infanzia Club e i 15 minori del centro di pronta accoglienza il Nespolo.

PROGETTO "INVENTA"
Il progetto dell'Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Rieti avrà sede presso l'Ufficio Servizi Sociali del Comune di Rieti  e presso la Casa di riposo per anziani Manni e si svolgerà nel settore dell'assistenza e degli anziani.

Saranno impiegati 4 volontari per 30 ore in 6 giorni di servizio settimanale.
Il progetto "Inventa" riguarda l’incremento di attività all’esterno e all’interno della struttura residenziale per anziani Manni del Comune di Rieti e l’incremento di attività sociali e sanitarie nell’ambito dei servizi domiciliari rivolti agli anziani del Comune di Rieti.

Per tutti i 3 progetti del Comune di Rieti è stato stipulata una convenzione con l’Istituto Professionale per il Commercio, il Turismo e i Servizi Sociali Nazzareno Strampelli di Rieti che prevede il riconoscimento agli studenti che prestano servizio civile del tirocinio formativo secondo lo schema seguente:

• Indirizzo Servizi Sociali: 120 ore di stage riconosicute, pari al totale richiesto;
• Indirizzo Turismo: 50 ore riconosciute;
• Indirizzo Commercio: 30 ore riconosciute.

Per informazioni
L'Ufficio Informagiovani del Comune di Rieti offre un servizio di orientamento e supporto alla compilazione delle domande.
Comune di Rieti - Centro Giovanile - Ufficio Informagiovani
P.le Angelucci 5 - 02100 Rieti
dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9,00 alle 13,00 e dalle 16,00 alle 20,00

SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO (SVE)
Se il Servizio civile nazionale si rivolge esclusivamente ai cittadini italiani, anche per i cittadini stranieri c'è la possibilità di prestare servizio volontario sia in Italia che all'estero grazie al programma europeo Servizio Volontario Europeo (SVE).
I requisiti richiesti per poter partecipare allo SVE sono: essere residenti in uno dei paesi dell'Unione Europea (non ha quindi importanza la cittadinanza, si può essere Italiani, Europei, o extra-Europei), avere tra i 18 e i 30 anni.
Un progetto SVE ha una durata che va dai 2 ai 12 mesi e può essere svolto in quasi tutti i paesi del mondo.

Per maggiori informazioni 
Per maggiori informazioni sullo SVE contattataci:
ARI onlus (Associazione Rieti Immigrant - provincia)
via Flavio Sabino 25 - 02100 Rieti
cfi-ari@libero.it

Servizio civile: tutti i posti nella provincia di Rieti

L'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato i bandi 2010 per la selezione di di 19.627 volontari da impiegare in progetti di servizio civile in Italia e all'estero. Il bando del Lazio prevede la selezione di 691 volontari da impiegare in progetti di servizio civile nazionale nella Regione Lazio. Una comoda Banca dati dei progetti rende semplice l'accesso a tutti i progetti ammessi e finanziati nella provincia di Rieti, come del resto in tutte le province d'Italia.


IL SERVIZIO CIVILE NELLA PROVINCIA DI RIETI

Gli enti che nella provincia di Rieti hanno attivato progetti di servizio civile sono:
Comune di Rieti, Comune di Cantalupo in Sabina (Cantalupo in Sabina e Casperia), Istituto Comprensivo Forum Novum (Selci, Stimigliano, Tarano e Torri in Sabina), Arci Servizio Civile (Rieti), Acli, Unitalsi (Cantalice), Asd (Greccio e Rieti), Ausl di Rieti (Pescorocchiano, Poggio Mirteto e Rieti), Inapi (Rieti), Cesv (Toffia, Fara in Sabina, Montopoli di Sabina, Rieti), Spes (Fara in Sabina e Rieti), Riserva naturale monti Navegna e Cervia (Castel di Tora, Varco Sabino), Amesci (Poggio Catino), Istituto di Assistenza e Tutela Lavoratori (Rieti), Unione Nazionale Pro Loco d'Italia (Amatrice, Borgorose, Cantalice, Castel di Tora, Montasola, Paganico Sabino, Scandriglia).

I settori delle attività dei diversi progetti vanno dall'assistenza, all'educazione e promozione culturale, alla protezione civile, all'ambiente, al patrimonio artistico e culturale.

Possono partecipare alla selezione i cittadini italiani, senza distinzione di sesso che, alla data di presentazione della domanda, abbiano compiuto i 18 anni e non superato i 28 anni. È ammessa la presentazione di una sola domanda per bando.

La domanda di partecipazione in formato cartaceo, indirizzata direttamente all’ente che realizza il progetto, deve pervenire allo stesso entro le ore 14.00 del 4 ottobre 2010.


SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO (SVE)

Se il Servizio civile nazionale si rivolge esclusivamente ai cittadini italiani, anche per i cittadini stranieri c'è la possibilità di prestare servizio volontario sia in Italia che all'estero grazie al programma europeo Servizio Volontario Europeo (SVE).
I requisiti richiesti per poter partecipare allo SVE sono: essere residenti in uno dei paesi dell'Unione Europea (non ha quindi importanza la cittadinanza, si può essere Italiani, Europei, o extra-Europei), avere tra i 18 e i 30 anni.
Un progetto SVE ha una durata che va dai 2 ai 12 mesi e può essere svolto in quasi tutti i paesi del mondo.

Per maggiori informazioni 
Per maggiori informazioni sullo SVE contattataci:
ARI onlus (Associazione Rieti Immigrant - provincia)
via Flavio Sabino 25 - 02100 Rieti
cfi-ari@libero.it

Trasporto scolastico studenti disabili, bando della Provincia di Rieti

La Provincia di Rieti ha emanato un bando pubblico per l'affidamento del servizio di trasporto scolastico per studenti disabili con handicap "in situazione di gravità", così come previsto dall'art. 3, comma 3 della Legge n. 104/1992 residenti nel territorio della Provincia di Rieti, frequentanti le sedi scolastiche delle medie superiori della Provincia di Rieti.

Il valore stimato dell'appalto per 1 anno scolastico è di 100.828,00 euro (Iva inclusa), corrispondente ad un numero approssimativo di 40 utenti (per un intero anno scolastico).

Sono ammessi alla gara i concorrenti (operatori economici) di cui all'art. 34 del D.lgs.12/4/2006 n. 163, nonché i concorrenti con sede in altri stati diversi dall'Italia, ex art. 47 del D.lgs.12/4/2006 n. 163, nel rispetto delle condizioni ivi poste.

II plico contenente la documentazione per la partecipazione all'avviso e l'offerta tecnico-economica deve pervenire al protocollo generale della Amministrazione Provinciale di Rieti entro le ore 12,00 del 27 settembre 2010.

La gara sarà esperita il giorno 29/09/2010 alle ore 11.00 nella sede della Provincia di Rieti (Palazzo Dosi) , in seduta pubblica aperta ai soli legali rappresentanti dei concorrenti o delegati muniti di atto formale di delega.

Per informazioni
Provincia di Rieti - Settore I - Politiche Sociali
Piazza Vittorio Emanuele II n. 64 (Palazzo Dosi) - 02100 Rieti
tel/fax 0746/285721 - email politiche.sociali@provincia.rieti.it

Studio del pendolarismo scolastico, un bando della Provincia di Rieti

La Provincia di Rieti ha emanato un bando di gara per l'individuazione di operatori economici cui affidare lo svolgimento di prestazioni relative al servizio di raccolta, monitoraggio, informatizzazione e elaborazione dati in materia di “rilevazione ed analisi del pendolarismo scolastico nella Provincia di Rieti in relazione al ciclo della secondaria superiore” e altri servizi connessi, di competenza degli enti locali, relativi all’intero territorio provinciale, sulla base di schede e di programmi di rilevamento predisposti dalla Provincia nell'ambito dei 73 Comuni.

L'appalto avrà la durata di 12 mesi per un importo complessivo di 20 mila euro.
Sono ammessi a partecipare alla procedura cooperative sociali o consorzi sociali operanti sul territorio provinciale iscritte al registro delle imprese tenuto dalla CCIAA. I soggetti devono svolgere attività nel campo della raccolta dati, monitoraggio, informatizzazione e elaborazione dati statistici per conto di pubbliche amministrazioni. Le attività devono essere previste sia dallo Statuto dell’organizzazione sia dal curriculum sociale. Le cooperative sociali (tipo B) devono essere iscritte nel relativo albo regionale ex Legge 381/91 così come modificata dalla L. 52/96.

L'offertà dovrà essere presentata entro le ore 12.00 del 27 settembre 2010.
La valutazione delle offerte sarà effettuata il 28 settembre 2010.

Per informazioni
Provincia di Rieti – I Settore
Piazza Vittorio Emanuele II (Palazzo Dosi) – 02100 Rieti
tel. 0746/285786 - fax 0746/285741
Per ulteriori informazioni rivolgersi agli uffici del Servizio Statistica il martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 9.00 alle 12.00.

Anche a Rieti si celebra Id al-fitr, la festa per la fine del Ramadan

moschea Al Houda

Al termine del nono mese lunare, il Ramadan mese di digiuno, nel primo giorno del mese di Shawwal anche a Rieti, come in tutto il resto del mondo, i musulmani hanno celebrato Id al-fitr, la festa per l’interruzione del digiuno, detta anche “piccolo festa”, in contrapposizione alla “grande festa” del sacrificio che si svolgerà dopo due mesi. Durante la giornata di Id al-fitr, che in alcuni luoghi si protrae per 3 giorni, si celebra la gioia per aver portato a termine con successo il mese penitenziale, un mese in cui il fedele musulmano attraverso le privazioni del corpo riesce ad avvicinarsi a Dio.

La notte che precede Id al-fitr le donne rimangono sveglie per preparare i dolci del ricco pranzo del giorno seguente. In segno di festa le donne marocchine usano dipingersi le mani e i piedi con disegni a base di henné. Il giorno di Id al-fitr prima del’alba si consuma l’ultimo pasto del mese di Ramadan.

moschea Al Houda

Questa mattina alle 9.00 a Rieti in via Nuova 34, la moschea Al Houda (la retta via), creata dall’Associazione culturale islamica Assalam, ha visto i fedeli musulmani presenti nel nostro territorio raccogliersi per la preghiera del mattino: uomini, donne e bambini con i migliori abiti della festa.

Tornati a casa, i fedeli musulmani del nostro territorio si sono uniti con le loro famiglie a parenti e amici per una colazione a base di tè e di dolci speziati che precedono l’abbondante pranzo, il primo dopo un mese di digiuno.

A Rieti è presente anche un’altra moschea, gestita dall’Associazione culturale Arabi Insieme con sede in via San Liberatore 171.

Per informazioni
- Associazione culturale islamica Assalam
  via Nuova 34 – 02100 Rieti
- Associazione Culturale Arabi Insieme  via San Liberatore n°171 – 02100 Rieti

Si celebra oggi Rosh haShana, il capodanno ebraico

Inizia oggi Rosh haShana, il capodanno ebraico, che entra nell'anno 5771, si protrarrà fino a domani e dà il via ai 10 giorni di penitenza che protano a Yom Kippur. Secondo la tradizione, in questi 10 giorni Dio prende in esame ogni singolo uomo, le sue azioni buone e quelle malvage sia verso Dio che verso il prossimo, per decidere se perdonargli i suoi peccati oppure no proprio il giorno di Yom Kippur.
La data del capodanno ebraico è calcolata in base al calendario ebraico e cade quest'anno tra il 9 e il 10 settembre, i  primi due giorni del mese di Tishrì.

Durante tutto il mese di Elul, che precede il capodanno, ogni mattina viene suonato lo shofar per risvegliare i fedeli in vista del capodanno, per richiamarli a Dio e alla spiritualità. Nei giorni precedenti vengono anche recitate le selichot (preghiere penitenziali). Nel pomeriggio che precede il capodanno, secondo la tradizione del tashlich, ci si reca presso un corso d'acqua per gettare degli oggetti a simboleggiare il liberarsi da ogni colpa e il rigettare il peccato.

Seder di Rosh haShanà è detta la cena del primo giorno del capodanno, durante la quale oltre a recitare delle preghiere, vengono consumati cibi che rappresentino la dolcezza e la prosperità del nuovo anno (mele intinte nel miele e melogranno), il capo dell'anno (la testa di un animale) e la circolarità dell'anno (un pane di forma tonda) e si piantano dei semi di grano o di granturco in segno di prosperità.

Durante la cena della seconda sera vengono servite molte varietà di frutta per la benedizione di shehekheyanu, che si effettua la prima volta dell'anno che si assaggia un nuovo cibo.

Riunione generale di Cittadinanzattiva Rieti

È fissata a domani 9 settembre 2010 alle ore 17,00 presso la Casa del Volontariato a Rieti in piazza Mercatante n°5 la riunione generale di Cittadinanzattiva Rieti.

Sei i punti all’ordine del giorno:

1. Cooperativa assistenziale Quadrifoglio: a rischio assistenza ad anziani, disabili e bambini per l’insolvenza economica del Comune di Rieti;
2. Centri di accoglienza di emergenza per persone a grave rischio di abbandono sociale;
3. Formazione dei volontari di Cittadinanzattiva;
4. Diritto alla salute: la sanità reatina oggi, dati audit civico;
5. Aggiornamento su rifiuti e acqua pubblica;
6. Varie ed eventuali.

Misure in favore di diversamente abili ed elenco provinciale avvocati

La Provincia di Rieti ha destinato alle iniziative in favore di persone diversamente abili l'importo totale di 239.876,89 euro provenienti da fondi della Regione Lazio e oggi ha emanato 2 avvisi per l'erogazione di parte di questi fondi. 

INSERIMENTO LAVORATIVO E INIZIATIVE DI AUSILIO PER PERSONE DIVERSAMENTE ABILI
Il Dirigente del I Settore Politiche Sociali della Provincia di Rieti ha emanato un avviso pubblico rivolto ad associazioni che svolgono attività in ambito sociale operanti nel territorio provinciale per l'affidamento del Progetto “Inserimento lavorativo o promozione di iniziative di ausilio per soggetti diversamente abili” da realizzarsi nel 2010 e nel 2011.

Le domande dovranno essere presentate entro le ore 12.00 del 16 settembre 2010.
Le Associazioni possono presentare solamente un progetto per un importo massimo assegnabile di 10.000,00 euro. Il progetto, che dovrà concludersi entro giugno 2011.

Una commissione nominata dalla Provincia di Rieti esaminerà i progetti assegnando a ciascuno un punteggio, per un massimo di 100 punti. Sulla base dei punteggi sarà redatta una graduatoria. Alle Associazioni ammesse a finanziamento sarà inviata una comunicazione.
L'erogazione dei fondi sarà effettuata dopo la fine del progetto dietro presentazione di rendicontazione amministrativa e contabile e solo ad avvenuto trasferimento dei fondi regionali.


INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
Il Dirigente del I Settore Politiche Sociali della Provincia di Rieti ha indetto un avviso pubblico per la presentazione di progetti da ammettere a finanziamento per la realizzazione di attività di integrazione scolastica e bisogni formativi degli alunni diversamente abili che frequentano le scuole secondarie di II grado del territorio della provincia, anno scolastico 2010/2011.
L’importo complessivo del finanziamento da destinare agli interventi è pari ad 80.000,00 euro.
Possono presentare domanda di finanziamento, singolarmente o in rete, le Istituzioni Scolastiche di
istruzione secondaria di secondo grado statali o paritarie. Le scuole possono presentare progetti in associazione tra di loro per un massimo di numero tre istituti. Ogni scuola o rete di scuole può presentare solamente un progetto.
Le domande devono essere presentate entro le ore 12.00 del 16 settembre 2010.
Può essere presentato solamente un progetto per un importo massimo assegnabile di 4.000,00 euro. In caso di associazione tra più scuole tale importo è elevato ad 10.000,00 euro.
Una commissione nominata dalla Provincia di Rieti esaminerà i progetti assegnando a ciascuno un punteggio, per un massimo di 100 punti. Sulla base dei punteggi sarà redatta una graduatoria. Alle Associazioni ammesse a finanziamento sarà inviata una comunicazione.
L'erogazione dei fondi sarà effettuata dopo la fine del progetto dietro presentazione di rendicontazione amministrativa e contabile e solo ad avvenuto trasferimento dei fondi regionali.

Per informazioni
Maria Isabella Orsini, Provincia di Rieti, Settore I - Politiche Sociali
piazza Vittorio Emanuele II n°64 (Palazzo Dosi) - 02100 Rieti
tel/fax 0746/285721
email politiche.sociali@provincia.rieti.it - l.beccarini@provincia.rieti.it


ELENCO PROVINCIALE DEGLI AVVOCATI
Il Dirigente del I Settore Politiche Sociali della Provincia di Rieti ha emanato un avviso pubblico per l'istituzione dell'elenco provinciale degli avvocati per il conferimento di incarichi professionali da cui
saranno scelti gli avvocati cui affidare il patrocinio dell'Amministrazione provinciale o il rilascio di pareri legali. L'avviso pubblico riporta i Requisiti generali per l'inclusione nell'elenco e i Criteri per l'affidamento degli incarichi.
Le domande di iscrizione all'elenco dovranno essere presentate entro le ore 12.00 del 21 settembre 2010.
L'aggiornamento dell'elenco avrà cadenza annuale.

Responsabile del procedimento
dott.ssa Dina Gentileschi, Responsabile del Servizio Legale e Contenzioso, Provincia di Rieti
tel. 0746285729
email legale.contenzioso@provincia.rieti.it

La casa di Prometeo, associazione di promozione sociale

La Casa di Prometeo, associazione di promozione sociale, offre i seguenti servizi:

• ambulatorio medico sociale
• servizio di psicologia
• corsi di training autogeno
• consulenza legale
• consulenza Inps
• cura dei rapporti con la Pubblica Amministrazione

La Casa di Prometeo è un'associazione di promozione sociale che riconosce le sue radici nella storia del mutualismo e del solidarismo italiano. Si riconosce nei valori democratici che trovano affermazione nella nostra Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza e dalla lotta di liberazione dal nazifascismo.La Casa di Prometeo si richiama inoltre alla Dichiarazione universale dei diritti umani e opera per l'affermazione degli stessi, l'emancipazione umana e la costruzione del Cittadino, anche attraverso la difesa dei Beni Comuni e la lotta ai Mali Comuni.

Per informazioni
La Casa di Prometeo, associazione di promozione sociale
via Amatrice 20 - 02100 Rieti
lacasadiprometeo@gmail.com

Nuove procedure per ingresso alte professionalità e per ricongiungimenti familiari

Nuove procedure per l'ingresso in Italia di lavoratori extracomunitari altamente qualificati e per il ricongiungimento del genitore naturale, sono contenute nella circolare 4848 del 27/07/2010 del Ministero dell'Interno Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione Direzione Centrale per le Politiche dell'Immigrazione e dell'Asilo che riceviamo dalla Prefettura di Rieti.

Le nuove procedure riguardano l'art. 1 comma 22 lett. r (lavoratori stranieri altamente qualificati) e lett. t (ricongiungimento al figlio minore del genitore naturale) della L.15 luglio 2009 n.94 recante "Disposizioni in materia di sicurezza pubblica".

Finalmente pubblicato l'albo dei beneficiari del Comune di Rieti

Ebbene sì, il Comune di Rieti ha finalmente pubblicato l'albo dei beneficiati 2009, è la prima volta che un documento del genere viene portato alla conoscenza del pubblico, fino ad ora infatti non era possibile sapere per chi e come fosse impiegata la spesa assistenziale del Comune di Rieti. Dopo aver segnalato nei post del 31 luglio 2010, del 23 agosto 2010 e del 27 agosto 2010 la necessità che il documento fosse presente sul sito internet del Comune, accogliamo con soddisfazione la decisione del Comune di Rieti di scegliere di intraprendere la strada della trasparenza. Per ora comunque non sono stati pubblicati gli albi dei beneficiari relativi agli anni precedenti.

L'albo dei beneficiari 2009 è suddiviso in categorie, per ogni categoria sono riportati il nome e la data di nascita della persona che ha beneficiato del contributo e il contributo erogato. Secondo quanto riportato nell'albo, la spesa totale per i servizi erogata nell'anno 2009 ammonta a 2.555.308,07 euro.

SPESA TOTALE SERVIZI EROGATA ANNO 2009

1. Assistenza MINORI anno 2009  - 462.773,59 €
2. Assistenza ai MINORI NON RICONOSCIUTI (art.8 comma 5 L.328/2000) - 36.144,00 €
3. Servizi ai MINORI anno 2009 - 84.000,00 €
4. Fornitura TESTI SCOLASTICI anno 2009 - 38.442,82 €
5. SOGGIORNO MARINO per minori anno 2009 - 37.133,58 €
6. Farmacie - acquisto LATTE e ALIMENTI DIETETICI per minori anno 2009 - 8.051,20 €
7. Assistenza CONVITTUALE e SEMICONVITTUALE anno 2009 - 77.663,60 €
8. Assistenza ECONOMICA CONTINUATIVA anno 2009 - 274.579,56 €
9. Canone di LOCAZIONE anno 2009 - 521.690,21 €
10. Emergenza ABITATIVA - 131.504,57 €
11. Contributi per RETTE DI RICOVERO - 14.052,00 €
12. AFFIDAMENTI familiari anno 2009 - 47.454,64 €
13. BORSE LAVORO anno 2009 - 527.090,82 €
14. Contrasto alla POVERTÁ (L. 328/00) - 197.571,42 €
15. Assistenza economica immediata "BUONI ALIMENTARI" - 60.458,06 €
16. Contributi ASSOCIAZIONI - 36.698,00 €

TOTALE 2.555.308,07 €

Scorrendo le pagine dell'albo abbiamo riscontrato un'irregolarità, sappiamo con certezza che in un caso è stato riportato un contributo che sarebbe stato erogato in favore di una persona nella categoria minori, ma in realtà la persona non ha presentato domanda di assistenza e l'importo non è stato erogato in favore dei suoi figli o del suo nucleo familiare come forma di assistenza economica e il suo nucleo familiare non è mai stato assistito dal Servizio Sociale.

Sappiamo inoltre che, dopo che l'ARI onlus ha iniziato a diffondere la conoscenza del Regolamento comunale per l'assistenza economica, alcuni beneficiari hanno presentato alla Procura di Rieti degli esposti riguardanti la gestione dell'assistenza da parte dei Servizi Sociali del Comune di Rieti.

Purtroppo, per come è stato strutturato l'albo non è possibile conoscere ad una prima lettura l'importo totale erogato in favore di ciascun nucleo familiare (cumulando cioè per ogni nucleo familiare gli importi dei vari tipi di contributo erogati). La tabella poteva cioè essere strutturata in base ai nominativi e riportare una colonna di importo per ogni tipo di contributo. Il totale in orizzontale di ciascuna riga avrebbe dato il totale erogato nel 2009 per ciascun nucleo familiare, il totale in verticale per ciascuna colonna avrebbe dato l'importo totale speso per quel tipo di contributo. Ci auguriamo che la tabella del 2009 possa essere rivista e che tale metodo venga adottato in modo sistematico dagli anni successivi a partire dal 2010.


Per razionalizzare la spesa e per formare una sinergia positiva, il Comune di Rieti potrebbe mettersi in rete, anche per mezzo di un software informatico che gestisca un database condiviso, con gli altri enti pubblici e privati di assistenza (Ater, Croce Rossa, Caritas, ecc.) per rendere equo l'aiuto erogato ed evitare che alcuni nuclei beneficino di troppi aiuti a discapito di altri nuclei familiari che potrebbero rischiare di non ricevere anche l'indispensabile.

Come già sottolineato nei post precedenti, anche oggi torniamo ad auspicarci e ad invitare il Comune di Rieti a pubblicare sul sito intenet del Comune di Rieti alla pagina Regolamenti il Regolamento comunale per l'assistenza economica e la graduatoria prevista dall'articolo 20 del Regolamento stesso.

È importante che il Regolamento comunale per l’assistenza economica venga diffuso e conosciuto dai beneficiari dei Servizi Sociali, in particolare nelle sezioni che riguardano:

• il diritto per gli utenti ad avere una risposta motivata positiva o negativa entro 30 giorni (articolo 5);
• l’obbligo per i Servizi Sociali di predisporre una graduatoria (articolo 20);
• la possibilità per gli utenti di presentare ricorso (articolo 21);
• l’entità degli importi minimi e massimi che possono essere erogati.

A partire dal 20 settembre poi, data di inizio della distribuzione dei buoni libro, ci auguriamo che il Comune di Rieti pubblichi la graduatoria degli aventi diritto (comprese le famiglie affidatarie e gli ospiti del Nespolo) al buono libro e degli esclusi, con relativo importo riconosciuto.

Corso di Italiano per stranieri e Poggio Mirteto

È una notizia, anche di una certa rilevanza: in provincia di Rieti viene attivato un corso di Italiano per stranieri. Ne abbiamo già parlato nel post del 2 settembre 2010, ma ci sembra importante dare il giusto risalto in un post appositamente dedicato.

Tanta enfasi nel presentare un semplice corso di Italiano per stranieri è dovuta alla generale e diffusa scarsità di offerta su tutto il territorio provinciale, che sicuramente non può soddisfare le richieste e rispondere alle esigenze dell’alto numero di stranieri presenti. Ci auguriamo che gli enti locali si sensibilizzino nei confronti di uno strumento basilare per l’integrazione degli stranieri e che sappiano mettersi in rete in modo da riuscire ad offrire in ogni momento dell’anno un corso di Italiano per ciascuno dei 5 distretti, rendendo sistematica l’offerta sia agli adulti (uomini, donne, analfabeti), che ai bambini e agli studenti.

Il corso di cui parliamo oggi è proposto dal Liceo Scientifico G. da Catino di Poggio Mirteto (Rieti) nell’ambito dei corsi serali per adulti organizzati per l’anno scolastico 2010/2011 in rete con il CTP (Centro Territoriale Permanente per l'istruzione e la formazione in età adulta) dell’Istituto di Istruzione Superiore C. Rosatelli di Rieti.

Il corso è suddiviso in 3 classi di livello:
     1° livello: senza pre-conoscenze
     2° livello: elementare A2
     3° livello: medio B1/B2

Ogni corso, tenuto da un’insegnante di lingua italiana,  avrà la durata di 30 ore e un costo di 80 euro.

Il corso di Italiano per stranieri è strutturato secondo i parametri del QCRE (Quadro Comune di Riferimento Europeo). Al termine dei corsi sarà effettuato un test con l’insegnante del corso e si potranno sostenere, su richiesta, gli esami presso gli enti certificatori esterni. Al termine del corso sarà rilasciato un attestato dal CTP di Rieti.

Il corso, che sarà attivato al raggiungimento del numero minimo di iscritti, si svolgerà da ottobre 2010 ad aprile 2011 dalle 17,00 alle 18,30 o dalle 18,30 alle 20,00 nei giorni stabiliti in base al numero dei corsi attivati. Sul sito del Liceo G. da Catino possono essere scaricati i moduli per l'iscrizione.

Le domande di iscrizione dovranno essere presentate entro il 20 settembre 2010 presso la Segreteria del Liceo G. da Catino, o via fax allegando la fotocopia di un documento valido di riconoscimento.

Per ulteriori informazioni e iscrizioni
Segreteria del Liceo Scientifico G. da Catino
Via G. Felici snc – 02047 Poggio Mirteto (Rieti)
dal Lunedì al Sabato: 8,30-9,30 e 12,30-13,30
Martedì e Giovedì: 15,00-17,00
tel.0765/24328 - fax 0765/423250 - email rips020004@istruzione.it

Per sapere se ci sono altri corsi di Italiano per stranieri nella provincia di Rieti clicca qui.

Corsi serali per adulti, avvisi per operatori di assistenza scolastica e per famiglie disagiate

CORSI SERALI PER ADULTI A POGGIO MIRTETO

Corsi serali per adulti di Patente Europea del Computer (ECDL), di Inglese, di Tedesco, di Spagnolo, di Italiano per stranieri, di Tecniche teatrali di base. Li organizza il Liceo G. da Catino di Poggio Mirteto (Rieti) in collaborazione con il CTP dell'ITIS C. Rosatelli di Rieti.

Il corso di ECDL (patente europea del Computer), che comprende un test d'esame con rilascio di certificazione, ha una durata di 30 ore e un costo di 250 euro.

I corsi di Inglese, Tedesco e Spagnolo sono organizzati su 3 livelli (senza pre-conoscenze, elementare e intermedio). Ciascun corso ha la durata di 80 ore ed un costo di 80 euro con insegnante di lingua e di 100 euro con insegnante madrelingua. Per l'Inglese e il Tedesco su richiesta è previsto anche un corso aziendale con preparazione agli esami d certificazione esterna "First Certificate ESOL B2" e "Goethe - Zertifikat B2" di durata e costo da stabilire.
Anche il corso di Italiano per stranieri è organizzato su 3 livelli (senza pre-conoscenze, elementare e medio). Ciascun corso ha la durata di 30 ore e un costo di 80 euro con insegnante di lingua italiana.
Il corso di Tecniche teatrali di base, tenuto da personale specializzato, ha la durata di 30 ore e un costo di 100 euro.
I corsi, che saranno attivati al raggiungimento del numero minimo di iscritti, si svolgeranno da ottobre 2010 ad aprile 2011 dalle 17,00 alle 18,30 o dalle 18,30 alle 20,00 nei giorni stabiliti in base al numero dei corsi attivati. Sul sito del Liceo possono essere scaricati i moduli per l'iscrizione.

Le domande di iscrizione dovranno essere presentate entro il 20 settembre 2010 presso la Segretaeia del Liceo, o via fax allegando la fotocopia di un documento valido di riconoscimento.

Per ulteriori informazioni e iscrizioni

Segreteria del Liceo Scientifico “G. da Catino”

martedì e giovedi - 15,00-17,00

tel.0765/24328 - fax 0765/423250 - email rips020004@istruzione.it

AVVISO PUBBLICO PER OPERATORI DI ASSISTENZA SCOLASTICA DI BASE

La Comunità Montana Salto Cicolano, capofila del Distretto Socio-sanitario RI4 Salto Cicolano, ha indetto il 31 agosto 2010 procedura ad evidenza pubblica per il reperimento di operatori da adibire a servizi di assistenza scolastica di base negli istituti scolastici del Distretto RI4 per bambini e ragazzi in stato di non autosufficienza. È richiesto l'attestato OSS (Operatori Servizi Socioassistenziali) ovvero ADEST (Assistenza Domiciliare e Servizi Tutelari). Il testo integrale dell'avviso e lo schema di domanda sono disponibili sul sito della Comunità Montana Salto Cicolano. Le domande dovranno essere presentate entro l'8 settembre 2010. Possono presentare domanda anche i cittadini extracomunitari.

AVVISO PUBLICO PER FAMIGLIE IN CONDIZIONI DI DISAGIO SOCIO-ECONOMICO

La Comunità Montana Salto Cicolano ha pubblicato il 2 settembre 2010 un avviso pubblico, rivolto alle famiglie in condizioni di disagio socio-economico residenti nei comuni del Distretto RI4 da almeno 2 anni, con reddito ISEE pari o inferiore a 10.500 euro, per la concessione di contributi economici di 600 euro per il pagamento del canone di affitto, di medicinali e di bollette delle utenze. Le domande dovranno essere presentate entro il 31 settembre 2010. L'avviso pubblico, il disciplinare e il modulo di domanda sono disponibili sul sito della Comunità Montana Salto Cicolano. Possono presentare domanda anche i cittadini extracomunitari con permesso o carta di soggiorno in corso di validità.

La Comunità Montana Salto Cicolano comprende i comuni di Pescorocchiano, Borgorose, Fiamignano, Petrella Salto, Concerviano, Marcetelli e Varco Sabino e ha sede nel comune di Petrella Salto in località Fiumata.

Per chiarimenti e informazioni sugli avvisi pubblici della Comunità Montana Salto Cicolano

Ufficio Servizi Distrettuali della Comunità Montana Salto Cicolano

Via del Lago, 12 - 02020 Fiumata di Petrella Salto (RI)
Tel. 0746.558191 - Fax 0746.558103
email info@saltocicolano.it - saltocicolano@pec.it

Un centro di pronta accoglienza, ne ha bisogno la provincia di Rieti

Persone socialmente fragili, disoccupati, rifugiati, persone con protezione umanitaria, immigrati, ex detenuti, alcolisti, tossicodipendenti, ma anche donne maltrattate, tutti alle prese con patologie dell’esclusione e dell’emarginazione sociale, o pesanti forme depressive.  Un suicidio e un tentato suicidio nell’ultimo anno tra rifugiati e persone con protezione umanitaria. Senza fissa dimora che pernottano dentro la stazione, che hanno fatto della loro automobile la loro casa, che riescono a trovare un riparo solo grazie all'ospitalità temporanea tra connazionali solidali , altre  che non riescono a provvedersi l’indispensabile (cibo e un tetto), rischio di comportamenti socialmente devianti e autolesionisti. È questo il fosco quadro tracciato sulla situazione del disagio sociale nella provincia di Rieti dalle associazioni Cittadinanzattiva Rieti, Coordinamento Rifugiati ed Immigrati Rieti, PosTribù, Amnesty International Rieti e Germogli Toffia in una lettera aperta, che riceviamo e pubblichiamo, indirizzata alla Prefetta di Rieti Chiara Marolla, al Presidente della Provincia Fabio Melilli, ai Sindaci dei Comuni della provincia di Rieti, al Questore di Rieti Carlo Casini e al Direttore Generale della ASL di Rieti Adalberto Festuccia.

Le associazioni chiedono con urgenza la convocazione di un incontro per analizzare in modo puntuale la situazione e per confrontarsi sulle misure sociali da adottare con immediata operatività.

Già si indicano, nella lettera, alcune possibili soluzioni: creazione di centri di pronta accoglienza e di protezione, misure di sostegno all’alloggio, di reinserimento socio-economico e di prevenzione dell’esclusione.

Nella lettera viene segnalato in particolare il caso del Comune di Rieti che ricorre a strutture alberghiere per risolvere situazioni di disagio alloggiativo con costi esorbitanti, come è facile immaginare. Secondo le associazioni infatti il Comune di Rieti spende più di 40 euro a persona al giorno per molti mesi , ma per “insuperabili ragioni burocratiche” non riesce a trovare alloggi in affitto a costi infinitamente inferiori.

Facendo i conti con i dati forniti nella lettera, ogni persona costa ad un bilancio comunale completamente in rosso ben 1.200 euro al mese ed è banale riconoscere che 4 persone con un importo di 4.800 euro, che ora viene speso in un solo mese, potrebbero pagare un affitto più che dignitoso per molti mesi. Senz’altro l’accoglienza in albergo non è un tipo di sostegno ammesso dal Regolamento comunale sull’assistenza economica, quindi l'assistenza di queste persone sarà forse finanziata con uno specifico progetto e  con un relativo capitolo di bilancio. A questo punto è importante sapere quante sono le persone assistite dal Comune di Rieti e ospitate nelle locali strutture alberghiere e conoscere qual è la spesa che l’amministrazione comunale deve affrontare per un intervento così poco razionale.

Come forte monito, nell’oggetto della lettera è riportato l’articolo 3 della Costituzione Italiana sulla pari dignità e l’eguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge.

Pubblichiamo di seguito il testo integrale della lettera aperta.