Chi siamo/La nostra storia



Eastwood Edo Ihaza
L’ARI onlus (Associazione Rieti Immigrant - provincia) è un'associazione di volontariato senza fini di lucro, con sede a Rieti (Italia) in via Flavio Sabino 17, nata nell'Aprile del 1994, la cui finalità è di tutelare efficacemente i diritti degli stranieri e dei rifugiati presenti nella provincia di Rieti, così come di lottare contro ogni forma di razzismo e di discriminazione.

Il legale rappresentante dell'ARI onlus è Eastwood Edo Ihaza




Iscrizione ad albi e registri regionali e nazionali
  • Registro degli enti e delle associazioni che svolgono attività a favore degli immigrati – numero iscrizione A/281/2003/RI – Art.54 D.P.R. 31 agosto 1999, n°394. Presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dal 2003.
  • Registro delle associazioni e degli enti che svolgono attività nel campo della lotta alle discriminazioni (Art.6 del D.Lgs215/03)
  • Albo Regionale delle Associazioni che svolgono attività a favore degli immigrati extracomunitari della Regione Lazio – L.R.n°10/2008 ex L.R 17/1990, dal 2000
  • Registro Regionale delle Associazioni della Regione Lazio - L.R.n°22 del 1° settembre 1999


Dalla sua nascita l'ARI onlus ha:
  • creato uno sportello informativo per gli stranieri;
  • creato centri di accoglienza per famiglie straniere, minori non accompagnati e donne in difficoltà e organizzato programmi specifici per loro;
  • creato un Centro di Formazione Interculturale e una Biblioteca interculturale;
  • organizzato campagne per combattere il razzismo e tutte le forme di discriminazione;
  • organizzato campagne di informazione e di sensibilizzazione sul tema dei rifugiati;
  • organizzato corsi di lingua italiana per gli stranieri;
  • organizzato una manifestazione internazionale, l’ “Incontro multietnico”, in varie edizioni, coinvolgendo moltissime ambasciate e gruppi artistici etnici di differenti paesi;
  • creato Skariwa, un mensile interculturale che tratta i problemi degli stranieri in Italia, ma più in particolare nella provincia di Rieti;
  • accolto più di 80 giovani volontari europei che hanno partecipato al Servizio Volontario Europeo (SVE) e ha inviato giovani reatini in Europa;
  • creato una squadra di calcio interculturale;
  • Eastwwod Edo Ihaza, legale rappresentante dell'ARI onlus è membro della Consulta regionale per l'immigrazione.

Attività 2008-2009

Fin dalla sua costituzione, l’ARI onlus partecipa attivamente al Consiglio Territoriale sul’Immigrazione (D.L.286/98) presso la Prefettura di Rieti.

Dal 1997 l’ARI onlus é partner attivo del network UNITED for intercultural action, che riunisce più di 560 organizzazioni in Europa impegnate contro il nazionalismo, il razzismo, il fascismo e in supporto di migranti e rifugiati. Partecipa alle conferenze internazionali e contribuisce attivamente alle campagne di sensibilizzazione organizzate dal network.

Dal 2007 al 2009 l’ARI onlus insieme ad altri partner del network UNITED ha partecipato al progetto internazionale “La società civile contro l’estremismo di destra: sviluppare nuove durature strategie di apprendimento per le ONG” supportato dal programma GRUNDTVIG della Commissione Europea e realizzato da UNITED per un’Azione Interculturale in partnership con 9 organismi provenienti da Olanda, Italia, Repubblica Ceca, Germania, Spagna, Romania, Polonia, Norvegia e Slovacchia. I partner italiani del progetto sono l’ARI onlus e l’Università Ca’ Foscari di venezia.

Considerando più in particolare il problema dei rifugiati, l'ARI onlus ha già da qualche anno, in collaborazione con il Comune di Rieti – Assessorato alle Politiche Sociali -, ricevuto e accolto rifugiati (famiglie, singoli e minori), dando loro aiuto materiale, assistenza sociale e aiutandoli con le formalità amministrative e giuridiche.

Dal 2001 al 2008 l’ARI onlus ha gestito per conto del Comune di Rieti il “Progetto Asilo” inserito nel Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR). Lo SPRAR, istituzionalizzato dalla Legge 189/02, coordinato e gestito dal Ministero dell’Interno e dall’ANCI (Associazione nazionale Comuni d’Italia), è una rete nazionale di enti locali che forniscono servizi di accoglienza (alloggio, vitto, corsi di lingua italiana, assistenza sanitaria e assistenza per le pratiche burocratiche), di integrazione (inserimento lavorativo, alloggiativo e scolastico per minori, programmi individuali di inserimento socio-economico) e di informazione per richiedenti asilo, rifugiati e persone con un permesso di soggiorno per ragioni umanitarie o per protezione temporanea.

Tra le varie attività del Progetto Asilo nell'ambito del Sistema Nazionale di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (Sprar, ex PNA), l’ARI onlus organizza da tre edizioni (2003-2004-2007) il “Meeting Internazionale sul tema dei Rifugiati e dei Richiedenti Asilo”, che ha visto la partecipazione a Rieti di organizzazioni italiane e straniere, provenienti da tutto il mondo, impegnate nell’accoglienza e nell’integrazione di rifugiati. In questo appuntamneto annuale i partecipanti hanno la possibilità di formarsi nelle sessioni plenarie grazie alla partecipazione di esperti nazionali e internazionali, e di confrontarsi nei gruppi di lavoro sulle problematiche e sulle buone pratiche riportate nel lavoro a contatto con i beneficiari.

Da ottobre 2008 ad aprile 2009, in collaborazione con il Comune di Rieti, l’ARI onlus, in risposta all’emergenza di Lampedusa, ha offerto accoglienza alloggiativa a 22 rifugiati (uomini, donne e minori). Per favorire l’integrazione dei numerosi rifugiati accolti in progetti d’accoglienza della provincia di Rieti, l’ARI onlus ha messo loro a disposizione un centro diurno con internet point.

Tra le campagne di informazione e di sensibilizzazione alle quali da molti anni l’ARI onlus partecipa attivamente vi sono state anche nel 2008:
•    in marzo la Settimana d’azione contro il razzismo;
•    il 20 Giugno – Giornata mondiale contro il razzismo;
•    il 9 Novembre – Giornata internazionale contro il fascismo e l’antisemitismo;

Nel 2008 l’ARI onlus ha promosso sulla stampa locale una Campagna di sensibilizzazione contro le discriminazioni in materia di alloggio.

Nel 2008 l’ARI onlus è entrata a far parte della rete FARE (Calcio contro il razzismo in Europa), composta da organizzazioni di tifosi e da associazioni, partecipando per la prima volta tra il 16 e il 28 ottobre alla Settimana d’azione FARE che ha visto la partecipazione di ben 40 nazioni europee in uno sforzo collettivo per liberare il calcio dai fenomeni del razzismo e dall’esclusione. A Rieti il 26 ottobre in occasione della partita di calcio FC Rieti - Sporting Lucchese, l’ARI onlus in collaborazione con l’FC Rieti, lo Sporting Lucchese, i Boys Rieti tifoseria ultras reatina, il club “Lucca dentro” tifoseria lucchese, la suola calcio FC Rieti, la UISP Rieti e il progetto di accoglienza di rifugiati di Fara Sabina, ha organizzato una serie di azioni antirazziste.


Attività 2010

Senza alcun finanziamento né pubblico né privato l'ARI onlus porta avanti con immutato spirito le proprie attività fondamentali.

L'ARI onlus gestisce lo sportello informativo presso la sede legale a Rieti in via Flavio Sabino 17.


Attività 2011
In allestimento...



Attività 2012

In allestimento...





La presenza dell'ARI onlus sul web si è consolidata grazie alla creazione di un blog e di un canale YouTube.

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