martedì 6 aprile 2010

Un'attivista per i diritti umani rischia molti anni di prigione

L’ARI onlus ha scelto di occuparsi del caso di Anastasia Denisova perché è un’attivista per i diritti umani, perché si batte contro il razzismo, perché opera in un paese la Russia in cui la xenofobia ha dei risvolti di violenza brutale, perché la giustizia è stata usata contro di lei per ridurre al silenzio un’organizzazione non gradita al potere e perché è una nostra collega, la sua organizzazione come la nostra infatti fanno parte del network internazionale UNITED.
Anastasia Denisova vive a Krasnodar Krai in Russia e dirige la ong ETHnICS, deve rispondere di accuse assurde davanti alle autorità russe e rischia di essere condannata a molti anni di carcere.
Combattere il razzismo e la xenofobia in Russia richiede un coraggio e una forza pari a quella che dimostrano le tante persone che lottano contro la mafia in Italia. È facile scoprire, navigando in rete, quanto sia diffusa in Russia e tollerata dallo Stato, la violenza di gruppo organizzata verso gli stranieri e verso gli attivisti per i diritti umani. Numerosi sono i casi di persone straniere malmenate e uccise brutalmente da gruppi di giovani neonazisti. Alcuni attivisti hanno così deciso di armarsi per difendersi dalla violenza neonazista.
Per aiutare Anastasia Denisova è possibile inviare per fax e per posta un appello al Pubblico Ministero della regione di Krasnodar krai e per conoscenza al Pubblico Ministero Generale, Plenipotenziario del Presidente della Russia nel Distretto Federale Sud. 




CHI È ANASTASIA DENISOVA
Anastasia Denisova, in qualità di attivista per i diritti umani e civili e di esperta nel combattere la xenofobia, è regolarmente invitata come relatrice agli eventi di OSCE/ODIHR sul ruolo dei giovani e sui nuovi metodi di reazione non violenta ai crimini d’odio. Anastasia lavora anche come esperta in molti progetti della Direzione Gioventù del Consiglio d’Europa.
Anastasia è coinvolta nel Dialogo Civile Georgia-Russia ed è a capo dell’organizzazione non governativa "ETHnICS" Gruppo Giovanile di Krasnodar Krai per la Tolleranza.
Noi dell’ARI onlus abbiamo incontrato Anastasia Denisova e una sua collega nel giugno dello scorso anno in una conferenza internazionale, il loro intervento ha toccato il cuore di tutti i partecipanti.

L’ACCUSA
A partire dal 2007 Anastasia Denisova e i suoi colleghi della ong ETHnICS sono stati vittime di diversi tipi di intimidazioni dovuti al loro impegno per i diritti umani.
Sfortunatamente, la situazione è degenerata così rapidamente che alla fine del 2009 si è arrivati ad un procedimento penale con l’accusa di “uso illegale sul posto di lavoro di software protetto da copyright” e “creazione di virus per computer”. La massima pena prevista per questi crimini arriva fino a 9 anni di carcere. Nonostante le numerose violazioni della legge e l’assurdità dell’accusa, il caso è arrivato in Tribunale.
L’accusa è centrata sull’ispezione di attrezzatura informatica non appartenente né ad Anastasia Denisova, né alla ong ETHnICS e che è stata sequestrata in violazione della legislazione federale russa.
Al termine della quarta udienza preliminare, il 30 marzo il Pubblico Ministero si è appellato al Giudice perché ritiri il caso di Anastasia Denisova a causa delle evidenti contraddizioni nell'imputazione. Il giudice ha concesso un ricorso e ha pronunciato una sentenza che prevede che il caso torni all'Ufficio del Pubblico Ministero. La difesa si è detta decisamente soddisfatta dell'esito delle quattro udienze preliminari.Maggiori dettagli su come questo procedimento è stato avviato e su perché può essere considerato una pressione dimostrativa verso i difensori dei diritti umani si trovano qui.

CHE COSA PUOI FARE?
A questo proposito, ti chiediamo di sostenere Anastasia! Il prima possibile
  1. Invia per fax e per posta un appello al Pubblico Ministero della regione di Krasnodar mettendo in copia il Pubblico Ministero Generale, Plenipotenziario del Presidente della Russia nel Distretto Federale Sud. Puoi scaricare il modello di appello qui (download) o richiederlo qui
  2. Se non puoi essere presente nella sede del processo a Krasnodar, segui gli aggiornamenti sul sito web in supporto di Anastasia (in Inglese) e sul suo blog personale (in Russo).
  3. Spargi la voce sul caso di Anastasia e sulla pressione presente nella regione di Krasnodar in generale: scrivilo nel tuo blog; parlane ai giornalisti e ai blogger che conosci; probabilmente questo argomento sarà di loro interesse.
  4. Contatta Microsoft e Corel e chiedi loro di dichiarare pubblicamente la loro posizione – cosa pensano del fatto che in diverse regioni della Federazione Russa i loro rappresentanti avviano procedimenti penali contro attivisti civili e difensori dei diritti umani prendendo a pretesto la lotta contro i software illegali?
COME INVIARE L’APPELLO
Passo 1
Se invii l’appello a nome di un'organizzazione riempi il modulo inserendo data, firma, posizione e nome del capo della tua organizzazione. Se scrivi a titolo personale sostituisci “noi” con “io” nel testo e inserisci gli altri cambiamenti necessari includendo la data, il tuo nome ed il tuo stato/città senza dimenticare di firmare.
Passo 2
Invia l’appello per fax e per posta ai seguenti destinatari:
   
   Prosecutor of Zapadnyi district of the city of Krasnodar
   Golota Vladimir Nikolaevich
   350020, Krasnodar, Odesskaya, 1
   fax: +7 (861) 215-98-67, tel +7 (861) 215-64-18
 
e invia in copia l’appello a: 

   General Public Prosecutor of the Russian Federation
   Chaika Yuri Yakovlevich
   125993 Moscow, Bolshaya Dmitrovka, 15 a
   tel: +7 (495) 987-56-56, +7 (495) 692-17-25  

   Plenipotentiary of President of the Russian Federation to South Federal District 
   Ustinov Vladimir Vasilyevich
   Rostov-on-Don, Bolshaya Sadovaya, 73
   tel. +7 (863) 249-99-43, fax +7 (863) 249-99-47  
   
   Governor of Krasnodar krai
   Tkachov Alexandr Nikolaevich
   Krasnodar, Krasnaya, 35.
   Tel/fax: +7 (861) 262-57-16,
   fax: +7 (861) 268-35-42
 
È molto importante faxare questo appello il prima possibile visto! È altresì consigliabile inviare l'appello attraverso la posta ordinaria.
Passo 3
Ti chiediamo di informare il gruppo di solidarietà per Anastasia Denisova se hai intrapreso una delle azioni sopra citate.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI
Gruppo di solidarietà con Anastasia Denisova
Gruppo in supporto dei difensori dei diritti umani YHRM
Sito in supporto di Anastasia

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