Quando l’immigrazione vuol dire profumi, sapori, musica, danza, allora le contaminazioni tra i popoli non spaventano più nessuno.
A darcene un esempio pratico la bella festa Frasso in ottobre organizzata dal Comune di Frasso Sabino, giunta alla sua seconda edizione, prevista per sabato 16 e domenica 17 ottobre 2010.
È un Mediterraneo senza frontiere che si ritrova a Frasso nel fine settimana, una mostra mercato e degustazioni alla scoperta di genti e paesi, incontri, artigianato, musica e gastronomia. Il Mediterraneo non è un mare che divide, ma un ponte che collega popoli e culture.
Degustando la cucina marocchina, eritrea, egiziana e sabina, grazie alla partecipazione delle varie comunità all'evento, si può ricordare come solo avendo radici solide non si può avere paura dell’identità degli altri.
Ozu (Officina Zone Umane Associazione onlus) propone una serie di spettacoli di danze e musiche del mediterraneo dove la contaminazione diventa una ricchezza.
Da non perdere poi i laboratori del gusto “alla scoperta dell’Est”, “alla scoperta dell’Ovest”, “alla scoperta del Sud e “il giro del Mediterraneo in 80 pani” e i laboratori per bambini “Dal pane ai biscotti” e “Di favola in favola”.
E dato che le parole sono semi, lo spazio “Parliamone insieme” propone due momenti di scambio e di riflessione: "Mediterraneo: un mare di iniziative per migliorare la vita e un'economia non solo di soldi" e "Donne: uno sguardo diverso".
La manifestazione sostiene la partecipazione di comunità del sud del Mediterraneo a Terra Madre, il grande incontro mondiale organizzato da Slow Food a Torino a fine mese, dove migliaia di contadini, raccoglitori, allevatori e pescatori discutono di alimentazione e agricoltura sostenibile.
Frasso in ottobre è realizzata grazie alla collaborazione dei seguenti enti: Regione Lazio, Provincia di Rieti, Comune di Rieti, Comune di Frasso Sabino, Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili, Slow Food Rieti, Acea e Ozu.
IL PROGRAMMA
SABATO 16 OTTOBRE
ore 12.00 - Apertura manifestazione
ore 13.00 - Menù sabino - ristorazione
ore 15.30 - Yael Becker spettacolo di danza "Tra Broadway e medioriente"
ore 16.00 - Alfonso Sessa in "Ma che mediterramo a fa'?
ore 16.30 - Parliamone insieme: "Mediterraneo: un mare di iniziative per migliorare la vita e un'economia non solo di soldi"
ore 16,30 - Laboratorio per bambini "Dal pane ai biscotti"
ore 17.30 - Laboratorio del Gusto: "Alla scoperta dell'Est" e laboratorio per bambini: "Di favola in favola"
ore 18.00 - Terramaris - musica mediterranea, tra rock e musica tradizionale del sud italia.
DOMENICA 17 OTTOBRE
ore 10.00 - Apertura manifestazione
ore 11.00 - Laboratorio del Gusto: "Alla scoperta dell'Ovest"
ore 13.00 - Menù sabino - ristorazione
ore 14.30 - Laboratorio del Gusto: "Il giro del Mediterraneo in 80 pani" - per grandi e piccini
ore 15.30 - Yael Becker spettacolo di danza "Tra Broadway e medioriente"
ore 16.00 - Laboratorio del Gusto: "Alla scoperta del Sud"
ore 16.45 - Parliamone insieme: "Donne: uno sguardo diverso"
ore 17.50 - Compagnia Algeciras - musica e danze tra flamenco e medioriente
L'immigrazione, il diritto d'asilo, il razzismo, le discriminazioni, le minoranze e l'inclusione sociale a Rieti e provincia dal 1994
venerdì 15 ottobre 2010
Frasso in ottobre: mediterraneo senza frontiere
Pubblicato da
ARI onlus (Associazione Rieti Immigrant - provincia)
alle
09:57
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